LA MARIONETTA E IL SUO TEATRO   
 
                                                                                        come  un fiato in sospensione ​

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Francesco Trecci allestisce spettacoli in cui dispone una relazione tra marionetta della tradizione, marionetta dalla voluta incertezza lineare e materica ed elementi scenici  che in completa autonomia prospettica e movimentale slegano ciò che è stabile e consueto. A tutt’oggi, le riflessioni sulla corporeità e la marionetta che tocca terra in una sorta di ammutinamento dello spazio freno, come nel caso  della Regina della notte e l’Orlando furioso, disegnano l’intenzionalità della ricerca dell’autore concretizzandone di fatto la sua identità artistica.

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Repertorio

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Un ricordo in lungo giorno    Opera sperimentale ispirato al tema della guerra

 

Storia di un avaro    Spettacolo a più livelli scenici​

 

Marionette per danze rosa e blu  ...di Giorgio Rossi che firma la coreografia con Raffaella Giordano

 

Il Barone    Operina musicale di Bruno De Franceschi per strumenti e cantanti/attori .
In un contesto scenografico surreale, le avventure  del Barone di Munchausen  attraversano  la guerra di Bosnia che vede  nel  moderno massacro etnico il perpetrare della dissoluzione di ogni principio etico .

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La regina della notte    Liberamente tratto dal Flauto magico di W.A.Mozart , lo spettacolo si avvale delle marionette/sculture   che trovano nella dinamica musicale mozartiana la potabilità di espandersi .

Produzione di  Taciteoci Ensemble, con il contributo del Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino e il Carro di Jan.  Regia di B.De Franceschi

L’Orlando Furioso       in programmazione dal 2014 

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Esigenze tecniche

 

Le rappresentazioni debbono avvenire su palcoscenico o, se all’aperto, su di un praticabile con altezza minima di cm. 80 ed esclusivamente di sera. L’ingombro necessario per gli spettacoli è di mt 6 di profondità per mt 8 di larghezza e l’altezza  è commisurata all’installazione delle luci.